Stefano Molardi

Stefano Molardi
Organista, musicologo, clavicembalista e direttore cremonese, deve la sua formazione musicale
a personalità di spicco del panorama mondiale quali E. Viccardi, D. Costantini, E. Kooiman, C.
Stembridge, H. Vogel, L. F. Tagliavini ed in particolare Michael Radulescu, con il quale si è
perfezionato presso la Hochschule für Musik (ora Musikuniversität) di Vienna, con cui ha
collaborato, in qualità di basso continuo, all’Académie Bach di Porrentruy (CH).
Premiato in numerosi concorsi nazionali ed internazionali organistici, tra cui Pasian di Prato
(UD) nel 1998, Viterbo (edizione del 1996), Brugge e il Paul Hofhaimer di Innsbruck, ha
intrapreso una brillante carriera come concertista solista e in ensemble da camera, svolgendo
un’intensa attività concertistica in importanti rassegne in Italia, in Europa, Brasile, USA,
suonando nelle sale più prestigiose del mondo, tra cui la Walt Disney Concert Hall di Los
Angeles e la Sala Sao Paulo in Brasile, il Musikverein di Vienna, la Carnagie Hall di New York,
la Jordan Hall di Boston il Concertgebouw di Amsterdam, il teatro La Fenice di Venezia, ecc.
Come organista è invitato a tenere concerti e masterclasses in prestigiosi festivals in Italia,
Europa, USA e Giappone .
Nel 2009 ha eseguito a Lugano l’opera omnia organistica di F. Liszt e di C. Franck.
E’ titolare della cattedra d’organo presso il Conservatorio (Scuola Universitaria di Musica) della
Svizzera italiana di Lugano e presso il Conservatorio di Trapani,
Ha registrato per Tactus, Christophorus e Deutsch Grammophon. Dal 2003 al 2010 ha
registrato per la casa discografia svizzera Divox, sia come solista (4 CD dedicati alla musica
organistica di Claudio Merulo), sia come direttore dell’orchestra barocca I Virtuosi delle Muse,

che ha diretto dal 2005 al 2013 e con cui ha ottenuto numerosi successi di critica (Amadeus,
Early Music, Crescendo) e importanti riconoscimenti internazionali (5 Diapason assegnati
dall’omonima rivista francese, 5 stelle di Goldberg, 5 stelle e CD del mese su Amadeus). Ha
registrato inoltre per SWR in Germania, MEZZO in Francia, Radio France, Radio Suisse
Romande.
Come direttore d’orchestra ha all’attivo diversi concerti strumentali e vocali in Italia, Ungheria,
Francia, Germania, Austria, Spagna, USA, tra cui la Passione secondo S. Matteo di Bach
(Ferrara, chiesa di S. Cristoforo alla Certosa), Passione S. Giovanni e Magnificat di Bach
(Ferrara), Requiem di Mozart (Festival dell’Aurora di Crotone), Vespro della Beata Vergine di
Monteverdi (Jura), le opere teatrali Ademira di Lucchesi del 1784 (Teatro Dovizi di Bibbiena)
Mitridate di Porpora del 1730-36 (Teatro Caldéron di Valladolid), il Farnace e Il Giustino di
Vivaldi (Vienna, Theater an der Wien, Theatre des Champs-Elysées, Parigi); concerti a Bilbao,
Oldenburg, Rheingau, Cremona (Festival Monteverdi), Parigi, Nantes, Monaco, Innsbruck,
Londra, Montpellier, Schwetzingen, Dachau, Miami, Istanbul, Valencia, Tokyo ecc.
Dal 2013 è direttore dell’Accademia Barocca Italiana, orchestra che raccoglie l’eredità dei
Virtuosi delle Muse.
Nel 2013 ha inciso l’opera omnia per organo di J. S. Bach in 15 CD per la casa discografica
Brilliant-Classics, ottenendo importanti riconoscimenti internazionali, tra cui 5 stelle della rivista
“Musica” e presso la BBC Music Magazine a Londra.
Nel 2015 sempre per Brilliant Classics, ha inciso l’opera completa per organo di J. Kuhnau, e
nel 2017 l’opera completa di J. Michael Bach e J. Christoph Bach, ricevendo per entrambe le
incisioni una importante nomination in Germania per il “Preis der deutschen Schallplattenkritik.
In settembre 2017 ha diretto un’importante progetto presso l’abbazia di Bellelay (Berna)
dirigendo con l’Accademia Barocca Italiana e solisti di fama internazionale il Vespro della Beata
Vergine di Monteverdi in diretta su Radio Suisse Romande. Nello stesso periodo ha partecipato
in qualità di relatore al prestigioso convegno internazionale su Beethoven, a Berna, tenutosi
dall’11 al 16 settembre