Novità dell’edizione 2017 del Festival Antegnati è stato il concerto proposto a più di cinquecento allievi di quinta elementare della Nuova Bellinzona che hanno assistito, giovedì 28 settembre, ad un evento musicale inedito nella Chiesa Collegiata dei Santi Pietro e Stefano. Dalla collaborazione tra il Festival Antegnati Bellinzona e l’Ispettorato Scolastico è nata infatti l’idea di proporre uno spettacolo musicale che permettesse agli allievi di conoscere la storia dell’organo della Collegiata. Il prezioso strumento è stato costruito dall’organaro Graziadio Antegnati ed è stato collocato a Bellinzona nel 1588. E’ tutt’ora uno dei più importanti strumenti storici presenti nel Canton Ticino.
Gli allievi, precedentemente preparati dai loro docenti di musica, hanno potuto ascoltare -sotto forma di racconto -la storia dell’arrivo dello strumento dall’Italia, grazie ad un riuscito abbinamento tra animazioni realizzate con la tecnica Sand-Art ed il commento sonoro affidato allo stesso strumento. Un maxischermo ha aiutato i giovani spettatori a seguire il racconto proposto. Questa formula innovativa, vicina alla sensibilità degli allievi, ha permesso loro di apprezzare la ricchezza timbrica dell’organo Antegnati e conoscere la storia dello strumento.
Il concerto è stato presentato da Michele Tamagni (responsabile dell’Ispettorato Scolastico) e realizzato da Alessandro Passuello (organista titolare della Collegiata), Lorenzo Manetti (artista Sand Art) ed Emma Brugnoli (voce narrante).